Salernitana, tempo di valutazioni

Salernitana, tempo di valutazioni

La necessità di trovare nuove armi per dare l’assalto alla salvezza ma anche i primi bilanci e riflessioni. La Salernitana tira il fiato. Si prende due giorni di riposo e rinvia a martedì il proseguimento della lunga marcia d’avvicinamento alla sfida di domenica prossima con il Palermo all’Arechi.

Ore utili per ricaricare le pile ma anche per le valutazioni sul roster granata. Soprattutto su quello che è stato l’apporto in termini di prestazioni e di numeri dal profondo mercato di gennaio in entrata attuato dal direttore sportivo Marco Valentini. Ritocchi in tutti i reparti, con calciatori diventati subito certezze nello scacchiere tattico di Roberto Breda e altri che hanno cambiato più volte posizioni nelle gerarchie del tecnico.

Gli occhi vanno soprattutto sull’attacco. Dopo un primo semestre difficile in termini di numeri ma soprattutto di prestazioni, il ds Valentini si era presentato chiudendo i colpi Cerri Raimondo. (LaCittà)

Salernitana, per Breda nuove soluzioni

Salernitana, per Breda nuove soluzioni

Il sospiro di sollievo arriva dalla Georgia. «L’infortunio di Lochoshvili non è grave. Oggi pomeriggio però non sarà disponibile». L’ammissione è del ct Willy Sagnol in conferenza stampa. La sua Georgia deve difendere il roboante 3-0 ottenuto in Armenia nello spareggio di Nations League. Nel primo round, Lochoshvili era stato tra i migliori per rendimento. Poi il colpo alla caviglia e l’allarme scattato forte ma rientrato con il passare delle ore.

Due gli indizi che avevano permesso di “respirare”: il messaggio arrivato dal calciatore allo staff medico granata spiegando l’entità del problema e la paura per la contusione ricevuta, seguita dalla scelta di restare a disposizione della sua nazionale per la sfida in programma alle ore 18 italiane. Poi le parole di Sagnol e la Salernitana che ora attende il difensore martedì in città per valutarne le condizioni prima della ripresa degli allenamenti.

Per la squadra infatti sarà weekend lungo. Breda ha concesso 72 ore di riposo ai suoi calciatori dopo il test in famiglia che ha chiuso la settimana di lavoro senza campionato. Sarà l’ultima occasione per tirare il fiato. Poi ci sarà da alzarsi sui pedali, dare vita alla volata salvezza che inizierà domenica prossima con il Palermo e si chiuderà il 9 maggio a Genova in casa della Sampdoria. (LaCittà)

Salernitana, Iervolino non cede su Breda

Salernitana, Iervolino non cede su Breda

Piena fiducia della Salernitana a Roberto Breda, blindata dal club la panchina dell’allenatore impegnato ad evitare la retrocessione in Serie C dopo aver ereditato a campionato inoltrato una situazione non semplice per mantenere la categoria. Lo stesso proprietario della società granata, Danilo Iervolino, ha sottolineato ai suoi più stretti collaboratori la volontà di continuare il percorso intrapreso mostrando fiducia nell’attuale mister del’ippocampo. Non a caso i contatti tra il massimo esponente della Salernitana e mister Roberto Breda sono continui e mai formali.

La fiducia

Un segnale di fiducia che Breda ha recepito chiaramente, rafforzandosi nella convinzione già propria di dover fare l’impossibile per portar in acque sicure l’ippocampo, evitando alla Salernitana ed a Salerno la mortificazione di una seconda retrocessione consecutiva dopo quella maturata lo scorso giugno con l’addio alla Serie A. Non a caso la settimana di sosta del campionato di Serie B il tecnico Breda, oltre che alla prova di schemi ed alla preparazione fisica dei suoi calciatori, la utilizzerà per ulteriormente catechizzare il gruppo a fare bene in vista della parte finale del campionato cadetto in cui si decideranno le sorti non solo della Bersagliera.

(LaCittà)

Salernitana, Breda riparte dalle certezze

Salernitana, Breda riparte dalle certezze

Ripartire dalle certezze. La classifica resta lì, cristallizzata su un penultimo posto che lascia rimpianti e spaventa. Nei due giorni di riposo concessi da Breda alla squadra, l’ambiente Salernitana ci ha fatto un pensierino. In tanti hanno rivissuto il pari di Bari, a quel secondo tempo lasciato sul tavolo invece di azzannare i pugliesi e dare una sterzata alla propria classifica e chissà, anche alla stagione granata. Dal San Nicola la squadra granata ne è uscita con in tasca appena un punto, aggrappandosi forte alla prestazione di solidità e anche al secondo clean sheet di fila per Oliver Christensen. La fase difensiva è l’aspetto che strappa sorrisi. A Bari i pericoli sono arrivati solo nel primo tempo, quando le mani di Christensen sono state determinanti per lasciare il risultato in equilibrio. Una crescita dell’intero reparto, favorito anche dall’atteggiamento di una squadra compatta in fase di non possesso. Anche troppo, sacrificando più di una volta le velleità offensive.

Il “crash-test”

Dieci i gol subiti in altrettante gare nell’era Breda, con ben quattro sfide chiuse con i pali inviolati. Una sola volta in stagione la Salernitana era riuscita ad inanellare tre match senza subire gol: era a cavallo fra settembre e ottobre, con Martusciello in panchina e con Sepe che sigillò la porta con Reggiana, Catanzaro e Palermo. Proprio i rosanero, crash-test per la difesa granata che ha ritrovato la leadership di Ferrari e l’esperienza di Lochoshvili. Per entrambi però ci sarà da fare i conti con la pericolosa tagliola della diffida. A completare il terzetto difensivo ci sarà Bronn, seppur Ruggeri abbia retto a Bari nonostante qualche sbavatura di troppo.

La Salernitana resiste a Bari: 0-0 di carattere e sudore

La Salernitana resiste a Bari: 0-0 di carattere e sudore

Battaglia senza gol al San Nicola, dove la Salernitana strappa un pareggio prezioso contro il Bari in un match ricco di occasioni e tensioni. I granata, nonostante le assenze e qualche affanno nel finale, dimostrano grinta e organizzazione, regalando ai tifosi un punto che sa di vittoria morale.


Cronaca: primo tempo di fuoco

Il Bari parte forte, cercando subito la profondità con Dorval (3’) e Zuccon (7’), ma la difesa granata – guidata da un solido Ruggeri – regge l’urto. La Salernitana risponde al 20’ con Lasagna, lanciato da Simic, ma il cross per Bonfanti viene spezzato in extremis da Ruggeri.
Al 24’ Verde diventa pericoloso: punizione respinta, ribattuta di Corazza e parata d’istinto di Radunovic salvano il Bari. Il portiere granata Christensen si supera al 29’, neutralizzando un diagonale di Lasagna. Nonostante i tentativi di Benali e Bonfanti (33’), le reti restano inviolate.


Secondo tempo: granata agguerriti

La ripresa vede la Salernitana più aggressiva: Zuccon (54’) sfiora il gol. Al 60’ i granata alzano il ritmo, con Verde protagonista di un’azione da applausi. mentre il Bari spreca il colpo grosso con Lasagna (70’). Gli ultimi 15 minuti sono drammatici: Benali esce per infortunio (66’), Maiello ammonito per entrata ruvida (79’), e Zuccon sostituito per crampi (80’). Nel recupero non succede nulla e la Bersagliera si porta a casa un buon punto.

PRIMO TEMPO

1′ – Calcio d’inizio. Primo pallone giocato dal Bari.

3′ – Cross di Dorval dalla sinistra trattenuto senza problemi da Christensen.

5′ – Il tentativo di Meita di verticalizzare per un compagno termina fuori misura.

7′ – Dorval perde un pallone in area a vantaggio di Zuccon, il cui tiro viene intercettato e successivamente si scatena un furioso parapiglia, col portiere che, dopo aver perso più volte il pallone, riesce a bloccarlo.

9′ – Dorval, imbeccato da Benali, prova il tiro a giro, che viene deviato da Zuccon in angolo.

15′ – Soriano serve male Zuccon e spreca così un ottimo contropiede.

16′ – Punzione di Verde e colpo di testa centrale di Cerri.

20′ – Lasagna, lanciato da un lunghissimo colpo di testa di Simic, si invola, ma il suo tentativo di servire Bonfanti viene intercettato in modo decisivo da Ruggeri a pochi metri dalla porta.

22′ – Sugli sviluppi di corner, Maita prova la conclusione dal limite che termina alta.

24′ – Punizione di Verde, respinta della difesa, Soriano la mette dentro, il pallone giunge a Corazza, che calcia di prima intenzione, trovando la respinta d’istinto di Radunovic. Sulla ribattua Cerri, in posizione di fuorigioco, si fa respingere la conclusione dal portiere avversario.

29′ – Leggerezza di Ruggeri, che sbaglia un passaggio, che viene intercettato da Lasagna, che arriva al limite e calcia di sinistro il diagonale, trovando la risposta di Christensen.

31′ – Cross di Dorval e colpo di testa di Simic centrale.

33′ – Benali crossa dalla sinistra e Bonfanti di testa colpisce male e il pallone termina alto.

39′ – Lungo fraseggio del Bari, concluso con un cross da sinistra di Dorval, deviato di testa da Bonfanti sul portiere.

43′ – Cross teso di Bonfanti da sinistra per Lasagna, che non giunge sul pallone.

45′ – Ammonito Maita per fallo su Zuccon.

45′ – Finisce il primo tempo senza recupero.

SECONDO TEMPO

46′ – Al via il secondo tempo: nessun cambio.

47′ – Corazza prova l’imbucata per Verde, che si fa rimpallare il tiro.

51′ – Da corner Verde prova la conclusione direttamente in porta, che viene respinta dal portiere.

52′ – Contropiede del Bari, con Lasagna che, lanciato sulla destra, tenta l’assist per Bonfanti, ma il passaggio è fuori misura.

54′ – Zuccon vince un contrasto con Benali in area avversaria, si gira e prova la conclusione, che viene respinta da Radunovic.

55′ – Amatucci serve Zuccon, che da dentro l’area calcia di prima intenzione da ottima posizione. Il pallone termina alto.

57′ – Grande azione di Verde, che non riesce però a concludere.

60′ – La Salernitana sta affrontando la ripresa con tutto altro piglio: granata padroni del campo e Bari che prova a ripartire.

62′ – Doppio cambio nel Bari: esce Maita ed entra Maiello; esce Bonfanti ed entra Novakovich.

63′ – Verde vede il portiere fuori dai pali e tenta da destra una conclusione difficilissima.

64′ – Conclusione di Maiello, su azione di corner, che termina alta.

66′ – Problemi fisici per Benali: costretto a lasciare il campo per Oliveri.

70′ – Doppia occasione per il BariLasagna spreca tutto.

73′ – È il momento di Reine-Adelaide: prenderà il posto di Verde.

73′ – Intanto Simic è rimasto lungamente a terra dopo un contrasto in area della Salernitana con Cerri.

78′ – Batti e ribatti a centrocampo con diversi errori in impostazioni da parte di entrambe le squadre.

79′ – Cartellino giallo per Maiello per un’entrata ruvida su Amatucci.

80′ – Esce Zuccon colpito da crampi ed entra Girelli.

82′ – Ultimi due cambi nel Bari: fuori Lasagna e Favasuli per Favilli e Pereiro.

85′ – Cross di Dorval Oliveri non riesce a prendere il pallone, che viene protetto da Corazza.

90′ – Saranno 5 i minuti di recupero.

90+1′ – Ammonito Favilli che stende Amatucci.

90’+3′ – Entra Tongya per Corazza ed entra Njoh per Amatucci.

90’+6′ – Triplice fischio: La Salernitana conquista un punto a Bari.

Bari-Salernitana 0-0, il tabellino

BARI (3-5-2): Radunovic, Mantovani, Simic, Obaretin, Favasuli (82′ Pereiro), Maita (62′ Maiello), Benali (66′ Oliveri), Maggiore, Dorval, Lasagna (82′ Favilli), Bonfanti (62′ Novakovich). In panchina: Pissardo, Marfella, Bellomo, Falletti, Vicari, Pucino, Saco. Allenatore: Moreno Longo.

SALERNITANA (3-5-2): Christensen, Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili, Ghiglione, Zuccon (80′ Girelli), Amatucci (93′ Njoh,), Soriano, Corazza (93’Tongya), Verde (73′ Reine-Adelaide), Cerri. In panchina: Rodolfo, Sepe, Gentile, Hrustic, Guasone, Stojanovic, Tello, Raimondo Allenatore: Roberto Breda.

ARBITRO: Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata

NOTE – Ammoniti: Maita, Maiello, Favilli (B). Angoli: 8-4

(LaCittà)

Salernitana, la carica di Breda per Bari

Salernitana, la carica di Breda per Bari

Pensa positivo Roberto Breda, allenatore della Salernitana domani in trasferta a Bari: “Dobbiamo vedere la trasferta di domani come un’altra opportunità per noi per provare a vincere. Con il passare delle settimane ho la sensazione che la squadra stia acquistando ulteriore consapevolezza dei propri mezzi. Con tutte le insidie, ma vogliamo migliorare il nostro rendimento esterno. Mi aspetto una partita diversa da quella della settimana scorsa contro il Modena. Loro hanno molte soluzioni e tante alternative e, proprio per questo, dovremo essere bravi e attenti nella lettura dei momenti“.(LACITTà)