Sala Consilina donati gli organi della 21enne morta dopo un incidente

Sala Consilina donati gli organi della 21enne morta dopo un incidente

Angelica Gargano è deceduta al Ruggi dopo tre giorni di agonia

Una tragedia che ha commosso tutta la provincia di Salerno. Sono stati donati gli organi di Angelica Gargano, la giovane di 21 anni deceduta dopo tre giorni di agonia a seguito di un drammatico incidente stradale avvenuto la mattina di Pasqua a Sala Consilina, in località Fonti.

Agropoli dal 27 al 29 aprile ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist

Agropoli dal 27 al 29 aprile ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist

A sfidarsi i migliori giovani velisti da tutta Italia

La città di Agropoli con il suo porto sarà nuovamente protagonista in tema vela con la “II Selezione Nazionale Optimist”. L’evento sportivo, che si svolgerà dal 27 al 29 aprile, vedrà protagonisti 140 giovani timonieri in regata, nella fascia di età compresa tra i 9 e 12 anni, provenienti da ogni parte di Italia. Sono i migliori tra atlete e atleti che sono usciti vittoriosi dalle precedenti selezioni interzonali che si sono tenute in tutta Italia e hanno visto 600 partecipanti totali.

La prima selezione Optimist si è svolta a Marina di Ravenna agli inizi di aprile. A margine dei tre giorni di regate – non più quattro come previsto in un primo momento in quanto il 26 aprile si osserverà il lutto nazionale – verrà fuori la squadra che parteciperà agli Europei in Turchia e ai Mondiali in Slovenia, in programma tra fine maggio e gli inizi di luglio. L’organizzazione è a cura della FIV – Federazione Italiana Vela, di Optimist Italia e Lega Navale sezione di Agropoli, con il patrocinio del Comune di Agropoli.

Dopo il successo della seconda tappa del Circuito dell’Italia Cup ILCA, che si è tenuta dal 4 al 6 aprile 2025, ancora una volta il campo di regata di Agropoli viene preferito per offrire uno spettacolo dentro e fuori dall’acqua, di grande impatto. Una organizzazione già rodata nella città che lo scorso anno ha ospitato la seconda tappa del “Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving”.

Il mate, il dulce de leche e l’amore di Papa Francesco per la sua Argentina

Il mate, il dulce de leche e l’amore di Papa Francesco per la sua Argentina

Papa Francescoprima di laurearsi in Filosofia e Teologia si era diplomato in Chimica degli Alimenti e il cibo ha sempre avuto un ruolo importante nella sua vita.  Nato a Buenos Aires in Argentina ha conservato fino alla fine della sua vita un legame molto forte con la sua terra di origine e le sue tradizioni. Da buon argentino, per esempio,Papa Francescoamava bereil matee lo beveva molto spesso!
Bergoglio infatti è stato spesso ritratto mentre si accingeva a bere quella che da sempre aveva indicato come la sua bevanda energizzante preferita: il mate argentino.

Questa è una bevanda molto popolare in America Latina, in particolare in Argentina, Uruguay e Paraguayestratta dalle foglie di yerba mate macinate e poi infuse in acqua calda.

La passione di Papa Francesco per il mate risale alla gioventù in l’Argentina. In questo paese infatti la bevanda è una parte importante della cultura popolare.

Il mate, nella cultura sudamericana, è spesso condiviso stando uniti in cerchio e, Papa Francesco, ha sfruttato questa usanza per creare un senso di unione e comunità tra le persone che gli stavano accanto.

Infatti il fatto che il papa abbia  scelto di bere l’infuso di Yerba Mate come forma di condivisione sociale ha contribuito a creare un senso di comunità e di apertura verso gli altri, un valore importante nella visione della Chiesa del Santo Pontefice.

È stato quindi il mate, in questo modo, a diventare uno dei principali veicoli che hanno messo in luce la personalità unicadi Papa Francesco.

Anche il dulce de leche , dolce di latte, era una delle passioni di Papa Francesco legate alla sua Argentina. Il dulce de leche  è un dolce molto popolare in America Latina e si ottiene facendo cuocere a lungo il latte con lo zucchero fino ad ottenere una crema. Il suo sapore è molto simile a quello delle caramelle al mou  e può essere mangiato da solo o usato come guarnizione per torte e gelati. A pochi  metri da Santa Marta c’è la gelateria del Papa aperta nel 2018 dall’argentino Sebastian Padròn . Qui Papa Francesco ogni tanto mandava qualcuno a far scorta di dulce de leche per gustarlo insieme ai suoi ospiti. (Peppe Iannicelli – giornaleria)

Postiglione celebra la Via degli Ulivi, il percorso culturale e turistico europeo.

Postiglione celebra la Via degli Ulivi, il percorso culturale e turistico europeo.

“Mettiamo le ruote alla solidarietà” domenica 4 maggio alle ore 18.30

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