da wp_888275 | Mar 12, 2025 | Attualità
“Servizi di stampa nonché pianificazione ed intermediazione nell’acquisto di spazi pubblicitari per la campagna di comunicazione istituzionale Azioni del Governo regionale: bilancio di fine mandato”. È il titolo della nuova iniziativa avviata dalla Regione Campania che, sul piatto, mette una cifra importante dai fondi del proprio bilancio: mezzo milione di euro.
L’iniziativa
Una nuova campagna di comunicazione istituzionale, dunque, che vede in campo l’Ente di Palazzo Santa Lucia che, in vista delle ormai imminenti elezioni regionali, vuole pubblicizzare quanto fatto e realizzato nel corso dell’ultimo quinquennio attraverso stampe, volantini, pieghevoli, brochure, opuscoli ma anche cartelloni pubblicitari. Il tutto coperto con fondi del bilancio dell’Ente regionale, nel solco di quelle campagne di comunicazione volute dal governatore Vincenzo De Luca avviate pure di recente e, inevitabilmente, finite nel mirino del centrodestra. (LaCittà)
da Direttore | Mar 11, 2025 | Attualità
Operazione dei Carabinieri del NAS nelle province di Napoli e Salerno. Eseguita un’ordinanza di misure cautelari – emessa, all’esito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, nei confronti di 70 indagati. Tutti sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al falso ideologico e materiale, corruzione, e truffa aggravata in danno del Servizio Sanitario Nazionale.
È l’iter delle cremazioni l’oggetto dell’inchiesta, coordinata dalla procura di Napoli, che stamattina è sfociata nell’esecuzione di 67 misure cautelari, tra carceri e domiciliari, per le accuse, contestate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al falso ideologico e materiale, corruzione, e truffa aggravata in danno del Servizio sanitario nazionale.
Sono oltre 300 i capi di imputazione contestati al gruppo, che vedono coinvolte 67 persone attualmente, dato che nel corso dei due anni di indagini sono deceduti due indagati. Secondo quanto è emerso veniva falsificata la documentazione relativa alla certificazione del decesso per cause naturali e se si doveva procedere alla cremazione anche il certificato del Dna, prodotti direttamente da imprenditori delle pompe funebri e non dai medici di medicina legale. Alcuni “kit” per le false certificazioni sono stati ritrovati durante le operazioni di stamattina, in possesso di imprenditori delle pompe funebri.
A capo dell’organizzazione c’erano i medici che avevano referenti nelle imprese di pompe funebri di Napoli, procacciatori di “clienti” gravitanti intorno al mondo dell’invalidità civile, appartenenti a patronati, Caf, agenzie private, e legami con dipendenti pubblici, in particolare con persone in servizio nell’Ufficio Cimiteriale e all’Anagrafe del Comune di Napoli. Gli imprenditori funebri pagavano la tangente ai medici, denaro di cui rientravano in possesso con i costi del “servizio” funerario reso ai clienti. Certificati di morte, compreso quello per la cremazione, arrivavano celermente, subito sottoscritti dal medico.
Autorizzazioni irregolari, senza controlli. I dipendenti comunali avevano un ruolo centrale nel “sistema” messo in piedi, compreso l’aver rivelato ai titolari delle società di pompe funebri coinvolte che esisteva una indagine, consentendo di cercare di ostacolarle. Ai cinque medici è contestato anche il reato di truffa aggravata per essersi anche assentati pur avendo attestato la propria presenza in servizio.(LaCittà)
da Direttore | Mar 11, 2025 | Attualità
l Consiglio regionale della Campania ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che si oppone con forza alla chiusura dei punti nascita di Polla, Sapri, Piedimonte Matese e Sessa Aurunca. Un segnale chiaro e trasversale da parte di tutte le forze politiche, che hanno condiviso la necessità di difendere questi presidi sanitari essenziali.
L’ordine del giorno invita il Governo nazionale a non condizionare l’uscita della Campania dal Piano di rientro dai disavanzi sanitari alla chiusura di questi punti nascita, sottolineando l’importanza strategica di tali strutture per i territori in cui operano.
da Direttore | Mar 11, 2025 | Attualità
Le Città dell’Olio della Campania sempre più protagoniste all’interno dell’Associazione nazionale presieduta da Michele Sonnessa che riunisce oltre 500 città italiane a vocazione olivicola.
Una ripartenza che avviene nel segno di una rinnovata partecipazione e fiducia nel futuro da parte dei 20 Comuni soci con l’elezione del nuovo Coordinamento regionale. Una nuova squadra alla guida della quale c’è il nuovo Coordinatore regionale Renato Josca Sindaco del Comune di Albanella. Eletti anche i Coordinatori Provinciali: per la provincia di Avellino Noè Grasso Consigliere del Comune di Flumeri, per la provincia di Benevento Renzo Mazzeo Consigliere del Comune di Paduli, per la provincia di Caserta Stefano Giaquinto Sindaco del Comune di Caiazzo, per la provincia di Napoli Manuela Schiano Assessore del Comune di Anacapri e per la provincia di Salerno Stefano Pisani Sindaco del Comune di Pollica.
L’assemblea di soci campani ha scelto il proprio Consigliere nazionale nella persona di Carmine Pignata Sindaco del Comune di Oliveto Citra, la cui nomina verrà ufficializzata durante l’Assemblea nazionale delle Città dell’Olio prevista il prossimo 29 marzo.
Oltre all’elezione delle nuove cariche, l’assemblea dei soci campani si è confrontata sulle iniziative da realizzare entro la fine dell’anno per promuovere la nascita di vere e proprie Comunità dell’Olio: la Camminata tra gli Olivi, La Merenda nell’Oliveta, il Concorso nazionale Turismo dell’Olio e il programma educativo per le scuole Olio in Cattedra. Ma il confronto ha riguardato anche i progetti a lungo termine legati al contrasto dell’abbandono dei terreni olivicoli, alla Carta degli Oli e al Club di prodotto.
“Auguri sinceri di buon lavoro a Renato Josca e alla sua nuova squadra da parte di tutti noi. Sono certo che con la sua azione puntuale farà crescere il protagonismo delle Città dell’Olio campan all’interno della nostra grande rete. Oggi più che mai, è necessario unire le forze, progettare in rete per ottenere risultati importanti nella diffusione della cultura dell’olio, nella valorizzazione del paesaggio olivicolo e nella costruzione di un’offerta turistica mirata alla conoscenza del prodotto e del territorio” ha dichiarato Michele Sonnessa Presidente dell’Associazione Città dell’Olio.
“Ringrazio il Presidente Sonnessa e i colleghi per la fiducia. Questa nomina è una grande responsabilità che intendo onorare perseguendo con costanza e determinazione gli obiettivi che ci siamo dati. Al mio fianco ci saranno i neoeletti coordinatori provinciali Grasso, Mazzeo, Giaquinto, Schiano e Pisani e il Consigliere nazionale Pignata che hanno dimostrato un grande senso di attaccamento alla nostra Associazione e la volontà di mettersi in gioco. Contiamo su di loro perché tante nuove sfide ci attendono per valorizzare l’olio extravergine d’oliva e il paesaggio olivicolo del nostro territorio dando nuovo impulso all’oleoturismo. Insieme, sono certa, faremo un ottimo lavoro al servizio delle Città dell’Olio della Campania” ha dichiarato ilCoordinatore regionale Renato Josca.
da Direttore | Mar 11, 2025 | Attualità
l 14 marzo torna la Giornata Nazionale del Paesaggio, promossa dal Ministero della Cultura per diffondere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini sui temi della salvaguardia del territorio e della sostenibilità ambientale, attraverso attività dedicate al tema del paesaggio.
La Direzione regionale Musei nazionali Campania aderisce alla Giornata promuovendo attività e iniziative nei musei della rete, realizzate in collaborazione con enti e associazioni del territorio, che intendono rafforzare il paesaggio quale valore identitario da trasmettere alle giovani generazioni per un uso consapevole del territorio e uno sviluppo sostenibile.
Il paesaggio storico campano e lo sviluppo di stili di vita ecosostenibili saranno protagonisti delle iniziative in programma nei musei campani da venerdì 14 a domenica 16 marzo: visite guidate, percorsi tematici, laboratori creativi e incontri, saranno l’occasione per sensibilizzare e promuovere l’educazione e la conoscenza del paesaggio e favorire un rapporto consapevole tra comunità e territorio.
da Direttore | Mar 10, 2025 | Attualità
Il Consiglio regionale della Campania approva la proposta di legge presentata dal Capogruppo di Italia Viva, Tommaso Pellegrino, per l’istituzione della “Giornata celebrativa del ragù napoletano” che cadrà nella seconda domenica di novembre di ogni anno.
«L’obiettivo della celebrazione della Giornata del ragù napoletano è quello di preservare una delle più popolari tradizioni partenopee e campane, che rappresenta il simbolo dell’identità territoriale e testimonia un modello culturale il cui cardine è la famiglia. Il ragù non è semplicemente una ricetta ma l’espressione di un’identità storica e culturale della nostra terra che ha unito le famiglie di diverse generazioni. Abbiamo il dovere di consolidare questi valori passando il testimone alle future generazioni». Lo ha dichiarato Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale, primo firmatario della proposta di legge che mira a riconoscere il giusto tributo al piatto tradizionale campano.
«Voglio ringraziare tutti i colleghi che hanno votato la mia proposta – ha aggiunto Pellegrino – quelli che hanno lavorato in Commissione per renderla concreta insieme a coloro che hanno partecipato alle audizioni offrendo un contributo prezioso per ricostruirne la storia e il valore culturale e gastronomico. Un ringraziamento particolare va sicuramente ai ragazzi del collettivo digitale Casa Surace che sono stati i principali promotori dell’iniziativa, raccogliendo anche oltre 5000 firme con una petizione immancabilmente associata a una persona altrettanto simbolica: nonna Rosetta, figura cara e ascoltata in particolare dai giovani, che ha usato il ragù per trasmettere affetto e cura per i suoi cari».
«Ci vediamo tutti il prossimo 9 novembre per celebrare insieme il ragù napoletano in memoria di Nonna Rosetta e di tutte le nonne, custodi del bagaglio valoriale della nostra regione» ha concluso Tommaso Pellegrino.(LaCittà)