Fondazione Vassallo: “Il 7 aprile a Capaccio Paestum, Dario Vassallo presenta Il vento tra le mani e discute il ‘Sistema Cilento’”

Fondazione Vassallo: “Il 7 aprile a Capaccio Paestum, Dario Vassallo presenta Il vento tra le mani e discute il ‘Sistema Cilento’”

Il Presidente Dario Vassallo: “Un evento per la memoria, la verità e la lotta contro le mafie”

“Il 7 aprile, alle ore 17:00, presso l’AgriPaestum di Capaccio Paestum, si terrà la presentazione del libro Il vento tra le mani. Vita politica del Sindaco Pescatore, un’opera che restituisce dignità e verità alla storia di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica assassinato il 5 settembre 2010 per il suo impegno incorruttibile nella tutela della legalità e dell’ambiente. La sua vita è stata un esempio di politica al servizio della comunità, un faro di integrità in un territorio troppo spesso piegato alle logiche del potere e della criminalità. Angelo Vassallo non ha mai ceduto alle pressioni e ha lottato con determinazione per il bene della sua gente, fino al sacrificio estremo. A quasi quindici anni dalla sua tragica morte, la sua eredità morale resta più viva che mai, ma le ombre sul suo omicidio non si sono ancora dissipate”. A dirlo è Dario Vassallo, Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore.

Le recenti indagini della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno hanno portato all’arresto di dieci persone, tra cui Francesco Alfieri, ex presidente della Provincia di Salerno ed ex sindaco di Capaccio Paestum, con accuse gravissime che vanno dallo scambio elettorale politico-mafioso al tentato omicidio, passando per estorsione, traffico d’armi e favoreggiamento. Un’inchiesta che conferma l’esistenza di un sistema di potere torbido e radicato, capace di influenzare le istituzioni locali con metodi che nulla hanno a che vedere con la democrazia e il bene comune. Dario Vassallo, fratello di Angelo e autore del libro, già nel 2011 aveva denunciato l’esistenza di quello che ha definito il “Sistema Cilento”, una rete di interessi che intreccia politica e criminalità organizzata. Per anni, le sue denunce sono state ignorate o minimizzate. Ora, però, la realtà non può più essere taciuta: la verità chiede spazio, la giustizia esige risposte.

“L’evento vedrà la partecipazione di autorevoli giornalisti impegnati nella battaglia per la trasparenza e la legalità. A moderare l’incontro saranno Arturo Calabrese, giornalista de Le Cronache e direttore de La Felce, e Andrea Pellegrino, giornalista e direttore de L’Ora della Sera. Le loro voci accompagneranno il racconto della storia di Angelo Vassallo, della sua ascesa politica e della sua battaglia per il riscatto di un territorio che amava profondamente, ma che troppe volte ha voltato lo sguardo dall’altra parte. Durante l’incontro si parlerà anche delle nuove inchieste e del filone che riguarda il settore bancario. La lotta per la giustizia, la legalità e la verità non può più essere rimandata. La memoria di Angelo Vassallo deve restare viva, non solo come tributo alla sua figura, ma come impegno concreto per costruire un futuro in cui il coraggio e la rettitudine non siano soffocati dall’omertà e dalla paura”- conclude Dario Vassallo.

Proroga assicurativo per micro, piccole e medie imprese contro gli eventi catastrofali.

Proroga assicurativo per micro, piccole e medie imprese contro gli eventi catastrofali.

“La tutela dell’agricoltura eroica”, sabato 12 aprile a Villa Rufolo a Ravello

“La tutela dell’agricoltura eroica”, sabato 12 aprile a Villa Rufolo a Ravello

L’urgenza di proteggere e valorizzare l’agricoltura eroica, elemento identitario della Costiera Amalfitana, sarà al centro dell’incontro promosso dal Gruppo AVS Camera dei Deputati ed Europa Verde, in collaborazione con il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali. L’evento si terrà il 12 aprile 2025, alle ore 9:30, presso Villa Rufolo a Ravello (SA).

Al centro del dibattito, la proposta di legge “Norme per la tutela dell’agricoltura eroica”, nata per salvaguardare e promuovere le antiche pratiche agricole in ambienti naturali complessi, con particolare attenzione alla limonicoltura, patrimonio inestimabile della Costiera Amalfitana. Questa forma di agricoltura, oltre a essere un’attività produttiva d’eccellenza e un’importante risorsa occupazionale ‘green’, rappresenta un baluardo contro il dissesto idrogeologico, la perdita di biodiversità e gli effetti del cambiamento climatico, contribuendo alla conservazione di un paesaggio unico al mondo.

Un contributo arriverà da Salvatore Aceto, Responsabile Limonicoltura Confagricoltura Salerno, erede di una famiglia che da generazioni si dedica alla coltivazione del limone in Costiera e testimone diretto delle sfide e delle opportunità legate alla tutela di questa pratica agricola. La sua presenza offrirà una prospettiva concreta sul valore economico, culturale e ambientale della limonicoltura, sottolineando l’importanza di azioni politiche e normative adeguate per garantirne la sopravvivenza.

All’incontro interverranno, oltre a Salvatore Aceto:

Luana Zanella, capogruppo AVS alla Camera e prima firmataria della proposta di legge;

Fiorella Zabatta, co-portavoce Nazionale di Europa Verde;

Francesco Borrelli, deputato AVS, membro Commissione Agricoltura;

Franco Mari, deputato di Sinistra Italiana;

Grazia Francescato, già presidente dei Verdi italiani e già Portavoce dei Verdi Europei;

Secondo Squizzato, Presidente Associazione L’Innesto;

Vincenzo Peretti, Ordinario di Veterinaria presso l’Università Federico II di Napoli;

Ferruccio Ferrigni, curatore del Piano di Gestione del sito Unesco Costa d’Amalfi;

Alfonso Andria, Presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali.

L’incontro si propone di promuovere un nuovo modello di sviluppo economico e territoriale, sostenibile e durevole, ponendo le basi per una maggiore consapevolezza collettiva sulla necessità di tutelare e incentivare pratiche agricole tradizionali, autentiche custodi del paesaggio e della storia della Costiera Amalfitana.

Secondo appuntamento letterario della XVI edizione del Premio Com&Tecon “Tropico Mediterraneo”

Secondo appuntamento letterario della XVI edizione del Premio Com&Tecon “Tropico Mediterraneo”

Si terrà il prossimo venerdì 4 aprile, alle ore 18, presso l’Holiday Inn di Cava de’ Tirreni, il secondo appuntamento della XVI edizione della rassegna letteraria Premio Com&Te.
Ospite del salotto letterario sarà il giornalista Stefano Liberti con la pubblicazione   Tropico Mediterraneo Viaggio in un mare che cambia (Editori Laterza).
Giornalista e scrittore, reporter di lunga esperienza, Stefano Liberti con il suo libro ha compiuto una spedizione lungo le acque agitate del Mediterraneo, viaggiando tra le sue isole e le sue coste – da Linosa a Cipro, da Tunisi alle Kerkennah, da Mazara a Samos – interrogando chi, vivendoci a contatto diretto, può testimoniarne e spiegarne la sorprendente metamorfosi.
Il Mediterraneo, il nostro oceano in miniatura, così piccolo e così diverso nei paesaggi, sta attraversando una trasformazione vorticosa per effetto del surriscaldamento globale e dell’impatto delle attività antropiche. Dalle specie aliene che proliferano alla plastica che lo soffoca, dall’eccesso di pesca all’estrazione di idrocarburi, è diventato lo specchio dell’azione nefasta dell’essere umano sul suo habitat. Oggi in questo nostro mare si intrecciano e si evidenziano tutti i nodi problematici della contemporaneità: cambiamento climatico, sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali, inquinamento e collasso degli ecosistemi..
A dialogare con l’autore saranno la counselor Sofia Celestino, cultrice di letteratura, e lo psicologo psicoterapeuta cognitivista Paolo Landi, supervisore di servizi socio sanitari complessi nonché curatore per la rivista web Ulisse online della rubrica L’Angolo dell’Anima.